Ripassare le tabelline: più facile con un gioco a premi

Mancano ormai pochi giorni all’inizio del nuovo anno scolastico, i compiti delle vacanze, spesso vissuti con angoscia, più come un dovere che come un utile ripasso, faticosamente sono stati portati a termine, ma lo spauracchio delle tabelline rimane. Che fare? Vi suggeriamo un semplicissimo gioco a premi da realizzare a casa o in vacanza per rendere il ripasso una sfida piacevole con sé stessi o con gli amici. Che dite proviamo?

  1. Stampate la tabella Pitagorica accanto.
  2. Ritagliate dei gettoni per ricoprire tutti i numeri. Personalmente lascio scoperte le tabelline più semplici, almeno fino al 3 e la tabellina del 10, dando per scontato che siano note ma questo decidetelo voi.
  3. Coprite con i gettoni i risultati delle tabelline sulla Tavola Pitagorica
  4. Scrivete su ogni gettone un numero che rappresenta il punteggio in caso di risposta giusta. In genere io scrivo il numero 1 sui risultati delle tabelline del 3, 4, 5 e 6 e il numero 3 per i risultati delle tabelline del 7,8 e 9.
  5. Ora inizia il gioco
  6. Se il bambino è da solo, inizia a dire i risultati delle tabelline, tenendo per sé solo i gettoni relativi alle risposte esatte, alla fine sommando i gettoni otterrà il suo punteggio.
  7. Se si gioca in due o più ognuno sceglierà una tabellina e proverà a dare il risultato. Se la risposta è esatta il giocatore terrà il gettone altrimenti il gettone sarà scartato e quell’operazione non potrà essere fatta di nuovo. Tutti i giocatori a turno effettueranno la loro prova fino alla fine dei gettoni. Chi ha il punteggio più alto ha vinto.
  8. IL PREMIO: se il giocatore è uno si può decidere di assegnare un premio in funzione del punteggio. Più punti si ottengono maggiore sarà il premio. Se i giocatori sono più di 1 consigliamo un premio maggiore per il vincitore e uno di consolazione per ognuno dei partecipanti.
  9. IMPORTANTE: non dimentichiamo che lo scopo del gioco è imparare divertendosi, utilizziamo premi simbolici, di modico valore, che diano importanza all’impegno del bambino ma non snaturino la natura di quello che stiamo facendo.

BUON DIVERTIMENTO!

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